Una controllata ai motori prima di ripartire. La meta di oggi è Baile Herculane.
Lasciamo le grandi vie per seguire strade di campagna, in cui, non di rado, si possono ancora incontrare carri trainati da cavalli.
Spesso vi sono venditori che improvvisano bancarelle lungo la strada, con i frutti delle loro coltivazioni. Ci fermiamo ad acquistare un sacchetto di mele.
Nelle campagne si nota maggiormente il divario strutturale tra le grandi città e i piccoli paesi.
Il luogo dove siamo ospitati è inerpicato sul fianco delle montagne che circondano Baile Herculane, disposto su dei pittoreschi terrazzamenti.
Baile Herculane è tradizionalmente una delle mete turistiche della gente di Timisoara. Acque termali e un paesaggio splendido hanno fatto fiorire numerosi alberghi di notevole architettura il cui declino, iniziato durate gli anni della dittatura, ha trovato il suo apice con la rivoluzione del 1989.
Attualmente la città vecchia è ricca di queste strutture abbandonate e fatiscenti.
Nella foto il palazzo Decebal che, secondo la leggenda, ospita un fantasma.
Ne approfittiamo per fermaci in un pub a prendere una birra e, nel frattempo, leggiamo i freepress locali. A quanto pare questo giornale ha un debole per il nostro ministro al turismo...
..ma del resto si può capire che l'impronta culturale del giornale non è delle più sobrie. Dai servizi sulle pornostar all'oroscopo le immagini parlano più di mille parole.
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